L’INDUSTRIA CIRIO È NATA IN BORGO DORA

Francesco Cirio conserve
Francesco Cirio, targa commemorativa

Francesco Cirio inizia la sua carriera a Nizza Monferrato vendendo ortaggi. dal 1850 si trasferisce a Torino dove compra in grandi mercati i prodotti che poi rivende nei quartieri periferici.

Nonostante gli affari vadano bene, Francesco Cirio ha altre ambizioni: conservare i prodotti  ortofrutticoli freschi italiani per consumarli nella stagione invernale, rendendoli disponibili in tutta Europa.
Dal 1856 affitta un laboratorio a Torino, in via Borgo Dora 34, e compra due caldaie per la cottura delle verdure. Diverse  ricerche e tentativi portano Cirio ad usare il metodo della appertizzazione, inventato da N. Appert nel 1795, per conservare i piselli. Da questo momento, grazie all'ambizione di Francesco Cirio, nasce l’industria conserviera in Italia.

Borgo Dora, Torino
Borgo Dora, Torino
L’attività di Cirio si consolida con la conservazione dei pomodori; nel 1867, l’apprezzamento per il famoso prodotto “pelato Cirio” all’Esposizione Universale di Parigi, sancisce il successo internazionale del marchio che, parallelamente, si consolida con l'apertura di stabilimenti ed empori in tutta Italia ed Europa.
Francesco Cirio muore nel 1900 e viene sepolto nel Cimitero monumentale di Torino.