La confluenza fra due fiumi
che attraversano la città è considerata dal mondo dell’occultismo una caratterisitica
altamente magica. I due fiumi che attraversano la città sono il Po e la Dora; essi
rappresentano il Sole, la parte maschile, e la Luna, la parte femminile.
La leggenda narra che la città
di Torino fu fondata dal re egizio Fetonte Eridano che, sbarcato in Liguria,
attraversò gli Appennini e si fermò sul Po, alla confluenza con la Dora, perché
il Po gli ricordò il Nilo e la Dora
Iside, sua sposa. In queste terre fondò una colonia egizia, impose il culto del
dio Api, raffigurato da un toro, e fece costruire un tempio dedicato ad Osiride
in corrispondenza dell'attuale Gran Madre.
Interno Chiesa della Gran Madre di Dio
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